Caos nasce da una riflessione sul cavo delle lampade a sospensione: sempre teso, ma morbido e flessibile. Abbiamo deciso di intervenire su questo elemento, introducendo un tubolare metallico che ne altera la natura, rendendolo rigido e statico. Il cavo, così trasformato, è costretto a seguire linee precise, progettate, quasi scolpite nello spazio.

Dal dialogo tra la flessibilità del cavo e la rigidità del tubolare prendono forma configurazioni sempre diverse: lampade a sospensione o da soffitto, simmetriche o asimmetriche, strutture leggere che sembrano fluttuare nell’aria, sospese da fili quasi invisibili.

Un progetto in cui il “caos” diventa forma, e la leggerezza si fa architettura.

Vincitore del Red Dot Design Award nel 2018.